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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

RIPRESA E RESILIENZA: QUELLO CHE HO CAPITO DEL PNRR

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L'Italia ha bisogno di ripresa e resilienza, attraverso specifiche misure che riguardano un po' tutto il Paese Dalla scuola al lavoro, passando per i servizi e la cultura: insomma è tutto da riformare. Almeno così ho capito dal Pnrr Il futuro dell'Italia si sta costruendo adesso. Serve credibilità agli occhi di un'Europa spesso distratta, così come serve credibilità soprattutto nei confronti delle grandi potenze, come l'America e la Cina, che pur gestendo ancora la pandemia sanitaria, stanno già iniziando a guardare in avanti e spingere sull'acceleratore economico.  La ripresa e le sue fasi Nel PNRR oltre alle misure tecniche ed economiche che lascio spiegare ad altri, quello che mi colpisce sono le fasi temporali con cui viene descritta la riorganizzazione del nostro stivale. Che, parliamoci chiaro, da scarpone deve diventare sabot.  Il disegno del Governo deve completarsi entro il 2026. O meglio, gli investimenti - e sono tanti - devono completarsi nei prossim

L'ESTATE 2021? SARA' ALL'INSEGNA DI APP, PASS E CERTIFICATI

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Dopo lo scorso anno e il "liberi tutti" che ha contribuito a peggiorare la situazione dei contagi, l'estate 2021 sarà diversa All'insegna di pass turistici, app per localizzare le persone, certificati di sanitari Si viaggerà, questo sì. Si potrà andare in vacanza, ma ci vorranno smartphone pieni di app di localizzazioni e pass sanitari, oltre che certificati vaccinali e altro. Insomma, l'estate 2021 sarà diversa dal liberi tutti dello scorso anno.  TUTTO SULL'APP Inizialmente il cosiddetto pass verde proposto dall'Europa (ne ho parlato già su dilettamente ) dovrebbe essere semplicemente cartaceo. Ossia basterà avere un certificato che: dimostra che hai fatto il test 48 ore prima che ti sei negativizzato perché precedentemente contagiato che sei vaccinato Poi, in un secondo momento, sarà tutto digitale, con una app che, dopo l'iscrizione, assegna a ciascun utente un codice a barre che dovrà essere mostrato nelle occasioni che richiedono il certificato.

MEF: PUBBLICATO IL DEF 2021, LE STRATEGIE DELLA RIPRESA DELL'ECONOMIA ITALIANA POST PANDEMIA

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E' stato pubblicato oggi il testo approvato del Documento di Economia e Finanza 2021 Il Ministero dell'Economia e della Finanza ha tracciato gli scenari macroeconomici e le strategie specifiche per la ripresa Si inizia subito con una buona previsione: già il prossimo anno e cioè il 2022 si può pensare di tornare ad un PIL simile a quello del 2019. Queste le previsioni calcolate sugli andamenti:  -8,9% nel 2020 +4,5% (ossia recupero, ma sempre con un meno si chiude) nel 2021 ulteriore +4,8% nel 2022  Ed ecco che si azzera la perdita, anzi il tracollo dell'anno del Covid. Poi addirittura nel DEF si parla di proiezione di ripresa fino al 2024, con un +2,6% nel 2023 del prodotto interno lordo italiano, e un ulteriore +1,8% nel 2024.  Ripresa sì, ma come?  Come sempre le leve sono due: da un lato occorrerà intervenire sul fronte dei vaccini con una campagna di massa di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, in modo da consentire un rientro alla "normalità" di tutti

C'E' UN POSTO IN ITALIA DOVE DAVVERO DI COVIDDI NON CE N'E', ANZI NON C'E' MAI STATO

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Sembra stano, ma esiste un piccolo borgo dell'entroterra calabrese che, da oltre un anno a questa parte, non ha mai registrato alcun caso positivo Gli ingredienti della zona Covid-free natural sarebbero, stando ai racconti locali, il totale rispetto delle regole e le lunghe passeggiate in campagna. Gli abitanti "di base" sono meno di 500, ma poi durante i mesi estivi normalmente la cifra si triplica, perché Carfizzi, piccolo borgo di collina dell'entroterra calabrese, ha oltre due terzi della sua popolazione in giro per l'Italia e per l'Europa.  D'altronde, si sa, nei piccoli centri dove ci sono solo le attività essenziali, le occasioni di lavoro e di carriera si diradano facilmente. E, assieme alle occasioni, se ne vanno anche le persone. Ecco perché, in questo anno di pandemia, nel centro di Carfizzi, comunità Arbereshe a metà strano tra l'altopiano della Sila e il mare Jonio, gli abitanti sono rimasti sempre gli stessi. Lontano dalle città, lontano

DL SOSTEGNI, CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO ALLE PARTITE IVA: ECCO IL CODICE E DOVE INSERIRLO

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Arriva un nuovo tassello nella organizzazione per la richiesta del contributo a fondo perduto previsto dal dl Ssotegni per le partita IVA: l'Agenzia delle Entrate ha ufficializzato il codice da inserire nell'F24 Buone notizie per i titolari delle partite IVA che cercano di ottenere la percentuale di contributo a fondo perduto previsto dal Dl Sostegni del Governo Draghi  Le regole per l'accesso ai professionisti Vediamo, ovviamente, chi ha diritto al fondo perduto, come specifica Qui Finanza: calo di fatturato e dei corrispettivi tra il 2019 e 2020 di almeno il 30% , calcolato sul valore medio mensile. Per determinare correttamente gli importi, si fa riferimento alla data di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o di prestazione dei servizi. Ecco il codice e la guida dell'Agenzia delle Entrate Il codice di riferimento è: “6941” denominato “Contributo a fondo perduto Decreto Sostegni – credito d’imposta da utilizzare in compensazione - art. 1 DL n. 41 del 2021

LO SMART WORKING DEL 2020? SOLO UNA PROVA GENERALE

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Quella che è in atto non è di certo una rivoluzione del modo di lavorare, ma è solo uno spostamento di sede Prima che lo smart working diventi "real" smart working, ci sono dei passaggi obbligatori da fare Primo fra tutti capire una cosa: lo smart working non è stare davanti al pc di casa propria per otto ore al giorno, cinque giorni su sei.  E alzarsi, per carità, di tanto in tanto per andare in bagno o fare qualche spuntino. Di "smart" in questa prassi, onestamente, non c'è proprio nulla. Questo è quello che, ahinoi, si fa da tredici mesi a questa parte. Perché, ovviamente, non è stato regolamentato lo smart working, si è trattato di un semplice trasferimento di sede: dall'azienda a casa propria. Stop. Niente di più.  Il real smart working E' questa la sfida del futuro per il mondo del lavoro: il lavoro intelligente, agile. Non il lavoro domestico. Cosa intendo? Una riorganizzazione del modo di concepire il lavoro, non più a ore, ma ad obiettivi da rag

LA FMI E LA LEZIONE DI RIEQUILIBRIO SUI BILANCI DELLO STATO: TASSARE I RICCHI

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Arriva dal Fondo Monetario Internazionale la lezione magistrale su come poter contenere l'emorragia finanziaria dovuta all'eccesso di debito per via della pandemia Insomma, la risposta è tassare i ricchi e i redditi più alti per agevolare la ripresa A dirlo è il direttore generale del Fmi, Kristalina Georgieva, che ha analizzato il delicatissimo momento dei bilanci degli Stati dopo 13 mesi di contrazione economica per arrivare alla soluzione suprema:  I Governi dovrebbero pensare a tasse più alte sui ricchi per pagare i conti del Covid Ma non un aumento "strutturale", non sia mai detto... NO. Un contributo provvisorio straordinario che i redditi più alti dei singoli Paese saranno chiamati a dare solo per fronteggiare questa ripresa che, seppure annunciata, in realtà pare piuttosto lenta. Gli investimenti pubblici Ma dal Fondo Monetario Internazionale è arrivato anche un altro invito, questa volta indirizzato ai singoli Governi, che, per la Georgieva, dovrebbero sping

VACCINI NELLE AZIENDE: ECCO IL NUOVO PROTOCOLLO DI SICUREZZA. BLOCCO DEI LICENZIAMENTI FINO ALL' AUTUNNO

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Nella giornata in cui mezza Italia scende in piazza per protestare contro la proroga delle chiusure di tante attività, il ministero del Lavoro e le parti sociali hanno firmato un nuovo accordo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sui vaccini nelle aziende E dal canto suo, il segretario generale della  Cgil, Maurizio Landini, chiede che il blocco dei licenziamenti per tutti sia esteso fino al 31 ottobre La notizia arriva con un video-post direttamente del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, che parla di  Una buona notizia per il Paese, il raggiungimento dell‘ #accordo sulle #vaccinazioni sui luoghi di #lavoro . Grazie a istituzioni e organizzazioni che hanno dato in queste ore un contributo determinante per raggiungere un risultato che ci mette sulla strada giusta per ripartire L'accordo Ma cosa prevede, dunque, l'accordo? Sono tre le assi portanti dell'accordo:  i centri vaccinali interni l'uso dello smart working dove possibile riorganizzazione Per i centri vaccin

GLI AIUTI DI STATO E DOVE SONO ANDATI QUELLI DEL 2020

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Sono oltre un milione le piccole e piccolissime aziende della penisola che, nel 2020, hanno fatto richiesta di aiuti di Stato L'Europa, si sa, è molto contraria a questa tipologia di misure, ma in un anno così speciale per tutti, determinate strategie di aiuti di Stato sono state accettate Primo fra tutti, le garanzie dello Stato sui prestiti richiesti dalle aziende per migliorare il problema dell' accesso al credito . E' stata questa la misura assolutamente più chiesta dalle aziende, che, in buona sostanza, chiedono allo Stato di garantire per loro agli occhi delle banche per tutti i prestiti di cui avranno bisogno per portare avanti la propria attività. Lo studio A fotografare la situazione è la prima edizione dell'osservatorio sugli aiuti di Stato , realizzati dalla CRIBIS , società del gruppo Crif, che ha incrociato i dati del Registro nazionale degli aiuti di Stato con le proprie banche dati. Cosa è venuto fuori? Che nel 2020 ci sono state 1 milione e 200 mila azie

COVID, ORA VACILLA ANCHE LA "SPERANZA"

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La notizia di oggi sono le indagini nei confronti di quattro persone per minacce nei confronti del ministro Speranza Ma sempre oggi, arrivano le anticipazioni per quello che riguarda le condizioni delle attività economiche per il mese di aprile Il ministro della Salute, Roberto Speranza , è stato minacciato più e più volte in una serie di email dai toni intimidatori, per le quali sono indagate quattro persone. E' la notizia del giorno, per la quale Speranza ha incassato la solidarietà di chiunque in tutti i settori dell'arco parlamentare. D'altronde, fare il ministro della Salute nel pieno di una pandemia sconosciuta che dura da 13 mesi e che, almeno per ora, sembra non volersene andare è una scelta coraggiosa. Se non autodistruttiva. Ma, come si dice, è facile regnare nel paese dei balocchi. L'Italia a colori Sta di fatto che oggi, sempre il buon ministro Speranza, sta per ufficializzare le nuove ordinanze di colorazione della penisola italica, mettendo in congelatore

DECRETO COVID: LE NUOVE REGOLE, PER MOLTE ATTIVITA' LE PORTE RESTANO CHIUSE

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L'intenzione del Governo è di evitare la zona gialla fino alla fine di aprile Ma cosa vorrà dire, per i negozi e le attività ricettive un altro mese di affari fermi o ridotti? Nel Decreto Covid attuale, a mancata attivazione della zona gialla per tutto il mese di aprile, oltre a far preoccupare per la situazione epidemiologica, fa anche riflettere.  L'ECONOMIA SOFFRE Proprio oggi sono arrivate le immagini di migliaia e migliaia di ristoratori, titolari di locali ed esercenti di locali che sono andati a manifestare all' autogrill di Cantagallo, alle porte di Bologna , la stazione di servizio che precede il bivio autostradale della A1 che divide  l'autostrada panoramica dalla variante di Valico. Decine di migliaia da tutta Italia a protestare per l'impossibilità di continuare in queste condizioni.  MA QUALI SONO LE CONDIZIONI?  Da questo punto di vista, mi aiuta la Confesercenti  che ha condotto uno studio puntuale sugli effetti della crisi economica post pandemica su