COME LAVORO

Di

 CON LE PAROLE

Il dono della sintesi. Spesso interpretata come assenza di idee. Errore blu. Essere sintetici vuol dire avere idee, averle chiare, saperle dire e sapere a chi dirle. Vuol dire conoscere il linguaggio giusto, il significato giusto, il messaggio giusto. 

CON LE IMMAGINI

"Il successo è la somma dei dettagli". E se a dirlo è Harvey Firestone, che di chilometri ne ha fatti fare alle sue invenzioni (bello il gioco di parole, vero?), allora vuol dire che non può essere diversamente. 
E cosa meglio delle immagini - siano essere fotografie o video - riesce a catturare quel dettaglio che nemmeno un miliardo di parole potrebbe descrivere? 
Io credo nelle immagini e nella loro forza comunicativa. Soprattutto adesso, in un periodo in cui i social media parlano ad immagini, le rendono l'elemento di base di ogni tipo di comunicazione vincente ed efficace. 


CON I NUMERI

L'ho detto anche prima: i numeri. Esistono, servono, ma devono essere letti, compresi e comunicati bene. Nessuno di noi prova interesse nel leggere un elenco del telefono (è pieno di numeri!) o il bilancio di una società (io sì, ma mi sto curando da uno bravo, eh). 
Ma se ai numeri, dopo averli capiti, diamo un senso, un corpo, un'anima e un progetto, allora essi stessi si trasformano in racconto, in realtà, in futuro. 


CON IL SORRISO

Quello sempre! Mai dimenticarsi di sorridere. Soprattutto adesso, anche in piena pandemia, un sorriso strappato equivale ad un posticino riservato nei ricordi di chi legge o vede il messaggio che vuoi comunicare. Avremo sempre bisogno di sorridere, bisogna ricordarlo. Anche negli affari! Ecco perché ho un approccio non convenzionale nell'affrontare le sfide comunicative, in una logica feeling corporate. 
Immaginate una stanza grigia, con scrivanie di colore uguale e arredamento in serie. Colleghi con il solito completo blu scuro e mocassino comodo. Vorreste dare questa immagine della vostra azienda? O, peggio ancora, ci vorreste lavorare, otto ore al giorno per cinque giorni alla settimana?
Io, di certo, no! 


Dilettamente

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