CHI SONO I GREEN INFLUENCER E PERCHE' PIACCIONO TANTO
Diciamoci la verità: per noi "vecchi" nati prima di Facebook e di TikTok parlare di influencer ha sempre significato: smandrappata/o pagata/o per pubblicizzare - in ordine sparso - orologi, auto, gioielli, abiti.
E, parlo per me ovviamente, l'ho pensato anche sempre con un pizzico di invidia, inutile nascondersi. Ebbene, adesso non è più così. Almeno, non per forza.
Arrivano i green influencer: chi sono e cosa professano
- sostenibilità in cucina
- sostenibilità in casa
- nell'arredamento
- nell'organizzazione degli armadi e dei cassetti
- nel modo di vestirsi e nella scelta dei capi
- nella scelta del trasporto
Essere green è cool! Lo dice Twitter..e non solo
Nel 2020 in Italia sui social network sono stati pubblicati 69.300 contenuti che avevano almeno un hashtag sul tema della sostenibilità, il 40% in più rispetto all’anno prima. Segno che si è sviluppata in questi ultimi anni una sensibilità crescente sulle tematiche legate al rispetto dell’ambiente e quindi del risparmio energetico, del riuso, del riciclo, del recupero del cibo
Sapete quale è la buona notizia?
I post "green" sparsi nel mondo digitale sono stati quasi 70mila in un anno. Sapete quanti erano legati a sponsorizzazioni? L'1% circa.
Segno che il territorio del green influencing è ancora alla ricerca di un finanziatore? Sì se vogliamo essere cinici.
Piuttosto, visto che la filosofia green si è impossessata di me all'improvviso, penso un'altra cosa: che i messaggi e i contenuti sostenibili sono ancora "puri" e lontani dalle logiche del mero mercato.
Dilettamente
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