VIOLENZE DI GENERE: ADDIO ALLA SCHIAVITU' ECONOMICA. ECCO IL REDDITO DI LIBERTA'

Non più vittime della mancanza di lavoro: ecco il reddito di libertà

Sembra quasi anacronistico scriverlo, ma la realtà - lo sappiamo - sfida qualsiasi mitologia. Positiva o negativa che sia. 

A fine 2021, dopo un periodo di pandemia in cui i casi si sono moltiplicati in maniera preoccupante, ci sono ancora 2 milioni di donne in Italia che subiscono molestie dal proprio partner. E che non denunciano quanto accade tra le propria mura domestiche per tutta una serie di motivi.

Eppure i numeri sono dalla parte di chi denuncia. Perché? Perché ogni caso grave di violenza domestica fisica, verbale e psicologica porta con sè almeno venti violazioni di codice penale. 

Sapete qual è uno dei motivi per cui tanti casi di violenze non escono dal confine oscuro dei luoghi in cui si consumano? La dipendenza economica. Ma adesso qualcosa potrebbe cambiare.

Il reddito di libertà: cosa è e cosa prevede

Partiamo da un concetto di base importante: la prima leva che deve spingere a denunciare è la consapevolezza che quello che accade sia profondamente sbagliato. 

Ma, al di là di ogni riflessione concettuale, la vera novità di queste settimane si chiama reddito di libertà. Di cosa si tratta?

Il reddito di libertà non è altro che un contributo fisso mensile di 400 euro che viene dato alle donne che denunciano violenze domestiche e abbandonano, quindi, la loro famiglia e che sono senza lavoro.

Una specie di "bonus coraggio" se vogliamo definirlo così. Ma che, in realtà, una volta operativo potrà rappresentare la liberazione per tante donne che, ancora oggi, continuano a subire le violenze dal proprio partner perché, magari anche con figli a carico da mantenere, non svolgono alcuna attività.

Sia chiaro: non penso che il reddito di libertà sia la panacea ad una delle piaghe sociali che maggiormente sconvolge la nostra società. Ma penso che con questo incentivo economico magari la paura della solitudine nelle donne abusate possa affievolirsi. 

E in un anno in cui si parla di riduzione del #genderpaygap, di certificazioni di qualità per le aziende che applicano le stesse regole e gli stessi benefit per i propri dipendenti, il reddito di libertà assume un significato doppiamente importante, come strumento di abolizione della schiavitù economica che è proprio qui, dietro l'angolo della strada di casa nostra.

Dilettamente