VIAGGIARE NEL POST COVID: ECCO IN ARRIVO LA CARTA DEL TURISTA

Le idee arrivano aguzzando l'ingegno, e, soprattutto, con il giusto anticipo rispetto al riavvio, si spera presto, di uno dei motori pulsanti dell'economia italiana

E l'idea in questione è la Carta del Turista ideata dalla società fintech Epipoli e che ha lo scopo di dare una spinta a quelle che sono tutte le realtà che compongono la filiera del turismo. 

Il turismo post Covid, l'ho detto in più di una occasione (anche le blog parlando dei voucher per il settore), viaggerà necessariamente sul digitale, con un occhio ben puntato su ogni forma di innovazione possibile e immaginabile per rendere le nuove esperienze turistiche adatte all'era pandemica.

Sicurezza assoluta in termini igienici, ma anche pagamenti digitali, come ho spiegato questa settimana per SalernoEconomy,  e possibilità di sperimentare percorsi alternativi.

IL TURISMO POST COVID: ECCO LA CARTA DEL TURISTA

Parte da qui il progetto presentato da Epipoli, società fintech che si occupa di pagamenti digitali, e che riguarda la creazione di una vera e propria carta di credito, di importo variabile, legata all'esperienza "viaggio" in tutti i suoi aspetti. 

DOVE USARLA

La Carta del Turista può essere usata per coprire le spese per: 

• l'albergo e i ristoranti 
• strutture balneari
• musei e monumenti
• prodotti artigianali del territorio

Insomma, non solo direttamente per le strutture ricettive, ma anche per la mini-costellazione di imprese che gravitano intorno al turismo in senso stretto. Ovviamente, non solo è acquistabile da chi ha intenzione di intraprendere - si spera a breve un viaggio - ma anche da chi vuole usarla a mo di Gift Card.

L'obiettivo del progetto, come detto dal presidente di Epipoli, Gaetano Giannetto, è di "promuovere i circuiti di spesa sul territorio, coinvolgendo le realtà locali".  

DOVE SI TROVA

Le prime Carte del Turista saranno in commercio e distribuzione già dalla primavera (ne parla anche Repubblica). Ed è prossimo l'avvio di una piattaforma dedicata, in cui non solo sarà spiegato il circuito, ma ci sarà anche uno spazio dedicato alle istituzioni del territorio che vogliono sposare la causa.

Dalle Regioni ai singoli Comuni che, ovviamente, potranno "personalizzare" e geolocalizzare quasi le possibilità di spesa della Carta del Turista, che, proprio per le sue caratteristiche, può essere spesa solo in un determinato territorio. 

COME FUNZIONA E PERCHE'

Per chi l'acquista, la Carta del Turista sarà una semplice prepagata a consumo, mentre per i negozietti, gli alberghi e altro si tratta di avere un pos. E allora, vi chiederete, quale è la novità? La novità sta nella totale tracciabilità delle spese, i cui dati, poi in forma anonima, saranno successivamente elaborati e tradotti in trend e statistiche. In modo da generare, automaticamente, per l'anno successivo o per i periodi successivi la possibilità di offerte su misura e politiche scontistiche che portino il viaggiatore a tornare negli stessi luoghi.

Dilettamente