QUANDO LA CRISI SI TRADUCE DAVVERO IN OPPORTUNITA' GIA' RACCOLTE. ECCO GLI ESEMPI DA SEGUIRE

Oggi scrivo di fatti, di realtà, e se vogliamo di esempi da seguire. 

Quante volte abbiamo disquisito sull'etimologia del termine "crisi" in questo momento storico così difficile? Ebbene, mentre noi parlavamo dei massimi sistemi, c'è chi in Italia si è rimboccato le maniche e ha cercato di tradurre la crisi in opportunità da raccogliere



E che, nel frattempo, sono state anche raccolte. E non parlo solo di imprese "private", ma anche di enti pubblici. Tutto sta nel sapere leggere il momento particolare, saper capire in quale direzione andare e sviluppare progetti per raggiungere la propria meta.

Riflessioni a parte, vi racconto i fatti.

Inizio proprio dall'ente pubblico. Ci dobbiamo trasferire a Cremona (giusto per un ripasso, città della Lombardia, che continua, ad oggi, a essere la regione più colpita dal virus) , dove l'amministrazione comunale ha risposto presente ad uno degli asset dell'economia circolare: la transizione green. Come? Avviando un progetto dal nome "Cremona 20/30" che ha l'obiettivo di ridurre drasticamente le emissioni di CO2. 
Gli strumenti? 
  • un riutilizzo energetico della gestione dei rifiuti
  • diffusione di impianti di energia rinnovabile
  • sistema di teleriscaldamento
  • la realizzazione di moderni impianti definiti "pionieristici" nel nostro Paese
Valore? 100 milioni di euro di investimenti che - udite udite - genereranno progetti in grado di autosostenersi... E siamo in Italia!

Sempre in Italia, ma spostandoci un poco più in giù, per precisione a Jesi, in provincia di Ancona. Dove c'è una cooperativa agricola che produce il Verdicchio. La cooperativa è la Moncaro che, visto anche il crollo del settore vitivinicolo nel 2020, ha immediatamente colto le opportunità messe nero su bianco dal programma Transizione 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico (qui i dettagli)

Gli strumenti dell'innovazione digitale e sostenibile della produzione di Verdicchio?
  • registro digitale per la tracciabilità dei prodotti e tutela dalle frodi
  • tecnologie 4.0 per la riduzione al minimo degli scarti
  • riuso materie prime
Insomma, non solo innovazione digitale ma economia circolare intesa come strumento di efficientamento delle produzioni. Valore degli investimenti: 15 milioni di euro circa, con la previsione di almeno 56 posti di lavoro. E siamo in Italia! 

Dilettamente


Commenti

Post popolari in questo blog

CHI SONO I GREEN INFLUENCER E PERCHE' PIACCIONO TANTO

VIOLENZE DI GENERE: ADDIO ALLA SCHIAVITU' ECONOMICA. ECCO IL REDDITO DI LIBERTA'

RECOVERY FUND: I SOLDI CI SONO, MA SAPETE L'ITALIA QUANTE CONDIZIONI DEVE RISPETTARE PER AVERLI?