L'EFFETTO DRAGHI, LE RICETTE, GLI ZOMBIE E I RISPARMI DEGLI ITALIANI

Semmai si concretizzasse il suo Governo, Mario Draghi arriverebbe a Palazzo Chigi con un passato da ghostbuster.

O meglio, da giustiziere degli "zombie" e difensore del "debito buono". Sono queste alcune espressioni che il premier in pectore ha usato nelle ultime sue apparizioni pubbliche. Sta di fatto che la semplice possibilità che l'ex presidente della Banca Centrale diventi premier italiano, sta facendo impazzire i mercati e lo spread. Per la prima volta, in favore dell'economia del Bel Paese.

E' bastato che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella pronunciasse il suo nome che i mercati finanziari europei non hanno capito più niente (e neppure la signora Merkel immagino). Non esiste ancora il governo Draghi, ma si può parlare già di certo dell'effetto Draghi. Dove? Sui mercati finanziari europei.

Lo spread  - e cioè la differenza di rendimento tra i buoni del Tesoro italiani a 10 anni e gli omonimi tedeschi - è calato giù a picco di oltre 100 punti, in pratica soglie simile al 2015, ma non oltre.

L'effetto Draghi - ancora prima delle sue ricette - si è tradotto in una nuova consapevolezza degli investitori sulla possibile solidità del sistema Italia. In soldoni hanno fatto questo ragionamento: con Mario Draghi c'è più possibilità che l'Italia onori i suoi debiti, e quindi compro i buoni italiani (e non me li rivendo) perché così magari ci guadagno anche qualcosina, ma sicuro non ci perdo.

Ma, accanto all'effetto Draghi, in queste ore d'empasse per il futuro del Paese c'è già chi parla di ricetta Draghi, e cioè delle misure che l'ex presidente Bce metterà in campo se riuscisse ad avere la maggioranza e, quindi, a governare.

Lungi dal conoscere le idee di Draghi, dando un semplice sguardo ai suoi recenti discorsi "pubblici" ho annotato un paio di espressioni che ha usato (e che sono dettagliate anche dal Corriere della Sera) .

• DEBITO BUONO E DEBITO CATTIVO: dove il primo è destinato a investimenti e miglioramenti ad esempio delle infrastrutture o nella transizione digitale. Il secondo, invece, sono soldi persi. Conseguenze future: possibile revisioni degli scostamenti di bilancio, e cioè possibile distribuzione diversa delle risorse e, forse, anche minore
• AZIENDE ZOMBIE: quelle destinate a chiudere. Conseguenze future: aspettiamoci parametri diversi per l'assegnazione degli aiuti - forse più stringenti - e aiuti specifici, non con platee ampie. 

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